mafalda
(lunedì 18 giugno 2012)
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Tanto per non tenere Esternando sguarnito
Un padre ricco, volendo che suo figlio sapesse che significa essere povero, gli fece passare una giornata con una famiglia di contadini
Il bambino passò 3 giorni e 3 notti nei campi. Di ritorno in città, ancora in macchina, il padre gli chiese:
- Che mi dici della tua esperienza ?
- E' stata importante .......– rispose il bambino.
-Hai appreso qualcosa ? Insistette il padre
1 – Noi abbiamo un cane e loro ne hanno quattro.
2 – Noi abbiamo una piscina con acqua trattata, che arriva in fondo al giardino. Loro hanno un fiume, con acqua cristallina, pesci e altre belle cose.
3- Noi abbiamo la luce elettrica nel nostro giardino ma loro hanno le stelle e la luna per illuminarli.
4 – Noi abbiamo un giardino che arriva fino al muro. Il loro, fino all’orizzonte.
5 – Noi compriamo il nostro cibo; loro lo coltivano, lo raccolgono e lo cucinano.
6 – Noi utilizziamo il microonde mentre ciò che cucinano loro, ha il sapore del fuoco lento
7 – Noi ascoltiamo CD... Loro ascoltano una sinfonia continua di pappagalli, grilli , cicale e altri animali qualche volta accompagnato dal canto di un vicino che lavora la terra.
8 – Noi per proteggerci viviamo circondati da recinti con allarme... Loro vivono con le porte aperte, protetti dall’amicizia dei loro vicini.
9 – Noi viviamo collegati al cellulare, al computer, alla televisione. Loro sono collegati alla vita, al cielo, al sole, all’acqua, ai campi, agli animali e alle loro famiglie.
Il padre rimane molto impressionato dai sentimenti del figlio. Alla fine il figlio conclude
- Grazie per avermi insegnato quanto siamo poveri !
Ogni giorno, diventiamo sempre più poveri perché non osserviamo più la natura e ci preoccupiamo sempre di AVERE , AVERE E AVERE SEMPRE DI PIU’, invece di preoccuparci unicamente di ESSERE.